Il padre della Kinesiologia Applicata, John Goodheart, diceva che occorre guardare con occhi che vedono. Interessante!
Ti è mai capitato di guardare talmente dritto verso qualcosa da perderti completamente quello che stava intorno?
In effetti, la visione è di due tipi: focalizzata e periferica.
La visione focalizzata riguarda il particolare, mentre quella periferica lo scenario.
Nella vita e nello sport entrambe sono importanti.
La visione periferica ci è d’aiuto prezioso quando vogliamo mantenere uno stato di calma e tranquillità, nonstante la pressione legata all’evento. Spesso, infatti, il dettaglio apparentemente minaccioso, perde di rilevanza una volta inserito nello scenario.
La messa in gioco contemporanea delle due permette di fissare un bersaglio, mobile o immobile, continuando a vedere l’intero campo visivo. Questo ti permette senza dubbio di gestire gli eventi in maniera più efficace.
Ecco un semplice esercizio per allenare la visione periferica.
- Fissa un punto sulla parete, un po’ al di sopra della linea degli occhi.
- Mentre fissi questo punto, consenti a te stesso di notare che puoi avere consapevolezza anche di ciò che sta ai lati del punto, così che puoi vedere tutta la parete davanti a te.
- Fatto questo, allarga la tua consapevolezza alle pareti adiacenti, a destra e a sinistra.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.