Le avversità piegano i mediocri e esaltano i leader di valore.
Secondo uno studio del Boston Consulting Group svolto su un campione di 5.000 aziende, durante la fase recessiva degli ultimi cinque cicli economici ,il 14% delle aziende è riuscito ad aumentare il fatturato di oltre il 10% e l’utile del 7%, a fronte del 44% delle imprese che invece hanno diminuito fatturato e utile (rispettivamente del 28% e del 14%).
I numeri evidenziano che per alcuni è stato possibile resistere alle crisi e, addirittura, trarne vantaggio.
In ogni avversità c’è anche un’opportunità, è un dato di fatto.
È il momento di considerare molto attentamente alcuni elementi: nuovi apprendimenti, nuovi atteggiamenti, nuove abitudini, nuovi bisogni.
La crisi è come la nebbia: quando si dissolve porta alla luce paesaggi che ci sono sempre stati. Quindi, ci sarà chi ripartirà senza alcuna analisi e ci sarà chi, al contrario, esaminerà profondamente le lezioni apprese e le trasformerà in preziose opportunità.
Come fare?
Nutri un mindset positivo, grazie al quale vedere l’opportunità e la lezione in qualsiasi circostanza, positiva o negativa.
Focalizzati sulla visione a medio e lungo termine, preparandoti per diversi scenari futuri, invece di restare impantanato nella crisi. Rispondi alle questioni immediate, e gioca d’anticipo circa il futuro che sta arrivando.
Rinnovati sviluppando anti-fragilità, cioè usa la crisi per migliorare e crescere, stabilendo, così, un limite netto tra te e quelli che sono intimoriti dalle sfide e finiscono con l’accontentarsi e giocare solo in difesa.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.