Un’attitudine positiva è la base per creare risultati eccellenti nella vita, nel business, nello sport.
Mantenere questo tipo di attitudine richiede, tra l’altro, che facciamo attenzione alle persone a cui diamo il potere di influenzarci. In questo gruppo eviterei categoricamente di includere quelli che chiamo i vampiri dell’energia e che riassumo nei 4 tipi seguenti:
- Il giudice critico – il tipo di vampiro che critica sempre tutto e tutti e mette costantemente in dubbio le nostre capacità. Standolo ad ascoltare, dopo un po’ ci potremmo unire a lui, iniziando a perdere la nostra positività.
- Il martire – tutti hanno una vita migliore della sua e il must irrinunciabile per lui è lamentarsi, per lo più senza fare nulla per cambiare la propria situazione, perché tanto nulla si può fare contro un destino avverso. E’ come se una nuvola buia si trovasse sopra la sua testa.
- La star da soap opera – di solito è una persona attraente, carismatica, persuasiva. Ama il dramma e tende a creare drammi, dilemmi e problemi nella propria vita, per i quali vuole il tuo aiuto, a dispetto dei tuoi programmi, visto che si tratta della star.
- Il risentito speciale – arrabbiato, risentito, vendicativo, usa spesso il sarcasmo come maschera per dire ciò che altrimenti non avrebbe il fegato di dire. Invidioso della buona sorte altrui, trova un sacco di ragioni per cui lui ne sarebbe maggiormente meritevole. La sua amarezza lo rende sospettoso e diffidente nei riguardi delle buone intenzioni altrui. Ritengo che dei 4 sia di gran lunga il tipo più tossico.
Che fare? Di sicuro eliminare o almeno limitare il più possibile il contatto con questi vampiri. Nel caso in cui non fosse possibile, perché si tratta di parenti, collaboratori, ecc., si possono sempre sviluppare strategie che ti consentano di controbilanciarne l’effetto negativo.
Vampiri dell’energia? No, grazie!
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